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Grafica azzurra tema e-mobility con logo motus-e

Unire le forze con MOTUS-E per la crescita sostenibile della mobilità a zero emissioni

Tempo di lettura: 3 minuti

Unire le forze con MOTUS-E per la crescita sostenibile della mobilità a zero emissioni

Siamo entusiasti di annunciare la nostra adesione a MOTUS-E, l’associazione che riunisce i principali player della mobilità elettrica in Italia.

In questi ultimi anni, abbiamo dimostrato una forte proattività impegnandoci a supportare l’elettrificazione della penisola in collaborazione con i Charge Point Operator.

Siamo infatti scesi in campo per fornire tutti i servizi richiesti per l’implementazione dell’infrastruttura di ricarica ad uso pubblico, dall’ingegneria fino alla costruzione e manutenzione degli impianti di rifornimento per i veicoli elettrici.

Il nostro team dedicato continua la sua missione senza sosta, resistendo anche ai rallentamenti dovuti alla pandemia.

Grazie alla determinazione di tutti i collaboratori impegnati su questo fronte, da oggi il Consorzio HQ è rappresentato nella compagine associativa di MOTUS-E.

Ci elettrizza la possibilità di lavorare in stretta sinergia con i talenti protagonisti della mobilità futura in Italia.

Sarà un’opportunità unica per coltivare terreni di reciproca convenienza con una visione di sviluppo condivisa e uno sguardo vigile alle esperienze internazionali di riferimento.

 

La grande occasione per l’e-mobility revolution in Italia è adesso

Per attualizzare la transizione dall’endotermico all’elettrico occorrono subito soluzioni di progettazione capaci di supportare la ricarica dei veicoli di nuova generazione.

Ebbene, la nostra azienda è stata una delle prime società di servizi italiane a muovere i passi sui binari dell’elettrificazione per abilitare lo switch del settore automotive.

Infatti, essendo specialisti delle reti infrastrutturali da oltre 20 anni, l’ampio spettro di competenze acquisite ci ha permesso di affermarci come acceleratori di innovazione nella grande rivoluzione nel settore energetico.

In pochi anni abbiamo generato un portafoglio di servizi capace di costruire da zero la rete di supporto alla mobilità sostenibile, un nodo cruciale per rinnovare il parco auto nazionale.

I nostri professionisti sono infatti abili a muoversi su ambiti ad alto tasso di tecnologia.

In particolare, la lunga attività sulle reti di telecomunicazioni ci ha permesso di sposare l’innovazione proveniente da altri settori, cogliendo in anticipo l’evoluzione dei trasporti.

La chiave è stata traferire rapidamente il know-how nell’ingegneria delle infrastrutture, ampliando il nostro campo di azione.

Così è avvenuto l’approdo alla progettazione e realizzazione di impianti per la ricarica pubblica.

E oggi abbiamo finalmente la possibilità di portare il nostro expertise dentro l’esclusivo perimetro associativo creato da MOTUS-E.

 

Scrivere insieme la storia italiana della mobilità elettrica

Solo ragionare con una visione di insieme sul trasporto elettrico consentirà di proporre soluzioni integrate per far crescere l’infrastruttura di ricarica in maniera esponenziale e allo stesso tempo sostenibile.

In MOTUS-E abbiamo trovato una casa entusiasta di accogliere e unire tutte le forze ispirate dal cambiamento verso un sistema di trasporti a zero emissioni.

Dal momento del nostro ingresso in Associazione, abbiamo percepito di appartenere al primo vero ecosistema industriale di idee intorno alla mobilità elettrica in Italia.

Siamo fiduciosi che una comunità di professionisti così compatta possa rappresentare una voce autorevole nel dibattito politico sul passaggio all’elettrificazione.

Non potevamo perdere l’occasione di partecipare a questa piattaforma di dialogo con tutti i costruttori di futuro che si sono posizionati nella transizione verso la e-mobility.

 

L’urgente mobilitazione delle eccellenze italiane per l’innovazione dei trasporti

È sorprendente notare come dall’anno della sua fondazione, avvenuta nel 2018, MOTUS-E sia cresciuta rapidamente riuscendo a radunare oggi oltre 90 realtà.

Sicuramente era già noto il potenziale industriale dell’Italia nel settore automotive.

Ma l’interesse ad associarsi in MOTUS-E è segno della crescente sensibilità verso le nuove forme di trasporto.

Evidentemente sono sempre di più le intelligenze nazionali che scelgono di credere nella rivoluzione elettrica.

Gli associati di MOTUS-E sono una rappresentanza significativa delle qualità italiane che oggi puntano su innovazione, sostenibilità e bellezza.

Tra l’altro, l’Italia vanta eccellenze industriali di primo piano.

Quindi, nel nostro Paese davvero le forze non mancano, e in questa occasione ne abbiamo avuto l’ennesima prova.

Da sempre agli italiani si riconosce il dono di essere creativi e di saper trovare soluzioni ingegnose ai problemi.

Quella della transizione elettrica è un’occasione imperdibile per dimostrarlo ancora una volta.

 

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