È arrivato il via libera al progetto fotovoltaico da 3 MW in Piemonte
Tempo di lettura: 3 minutiÈ arrivato il via libera al progetto fotovoltaico da 3 MW in Piemonte
Siamo entusiasti di annunciare che abbiamo acquisito le autorizzazioni dalla Regione Piemonte per la costruzione di una nuova centrale solare nella provincia di Alessandria.
Il progetto in partnership con un importante investitore prevede lo sviluppo di una capacità fotovoltaica in grado di coprire il fabbisogno annuo di almeno 1500 famiglie con energia pulita.
Diamo subito uno sguardo alle caratteristiche del nuovo parco fotovoltaico da 3 MW di potenza.
Una volta allacciato l’impianto, la capacità produttiva prevista di energia ammonterà a quasi 5 GWh/anno.
Le risorse strutturali in progetto permetteranno di collocare le quote energetiche sul mercato in regime di market parity, sfidando i prezzi delle fonti convenzionali.
Grazie alla centrale saranno evitate emissioni per oltre 2 mila tonnellate di CO2
A seguito della costruzione si risparmieranno oltre 2500 tonnellate di anidride carbonica ogni anno.
Da un calcolo empirico per la compensazione dei gas climalteranti, prevediamo che le mancate emissioni inquinanti equivalgono allo stock di carbonio assorbito in un anno da più di 130 mila alberi piantati.
L’energia solare catturata dall’impianto in progetto consentirà di migliorare la diversificazione del mix energetico nazionale, mitigando il ricorso all’approvvigionamento fuori confine.
La realizzazione dei parchi fotovoltaici costituirà anche un momento fortemente favorevole per lo sviluppo umano. È atteso l’impiego di professionisti dalla fase di costruzione fino alle successive fasi di gestione ed esercizio, con vantaggi occupazionali benefici per la ripresa post Covid.
Il fotovoltaico italiano accelera gli impegni previsti nell’Agenda 2030
La costruzione dell’infrastruttura in progetto contribuirà all’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
In particolare: Energia pulita e accessibile – (Obiettivo 7), Lavoro dignitoso e crescita economica – (Obiettivo 8), Imprese, innovazione e infrastrutture – (Obiettivo 9), Città e comunità sostenibili – (Obiettivo 11), Lotta contro il cambiamento climatico – (Obiettivo 13).
L’impianto di Carentino va ad aggiungersi ai progetti in market parity presenti nel nostro portafoglio orientato agli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC).
Da oltre dieci anni sviluppiamo sull’intero territorio nazionale autorizzazioni di centrali fotovoltaiche a terra in media tensione tenendo passo alla crescente domanda di sostenibilità da parte degli investitori.
Con questa collaborazione desideriamo potenziare il contributo delle tecnologie energetiche al processo di transizione verde e di decarbonizzazione del Paese.
Una volta operativo, l’impianto AL01 darà un ulteriore impulso per chiudere il prossimo barometro fotovoltaico con dati per l’Italia ancora più incoraggianti dell’ultimo anno.
Progettare il fotovoltaico creando valore con il suolo
La configurazione impiantistica è stata ingegnerizzata per massimizzare la resa energetica della centrale solare cercando di contenere il consumo di suolo.
Il nostro team dedicato ha messo a sistema le risorse disponibili per ottimizzare l’effetto fotovoltaico secondo i profili orari di produzione caratteristici della zona. Tra le soluzioni tecniche adottate, ci riferiamo ad esempio agli inseguitori fotovoltaici monoassiali e ai moduli bifacciali in luogo dei classici incapsulanti opachi.
Le opere di mitigazione ambientale che abbiamo previsto nell’area di bordo renderanno le infrastrutture elettriche impenetrabili alla vista con opportune capitozzature delle essenze arboree piantumate.
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